Lo ha annunciato il vice ministro del Ministero della sanità della Repubblica islamcia, Abolfazl Bagheri Fard.
Negli anni precedenti la rivoluzione islamica dell’Iran, esisteva una Commissione medica suprema che fu responsabile di cure sanitarie agli iraniani negli altri Paesi ma oggi non è assolutamente necessario inviare i pazienti all’estero. Prima della rivoluzione islamica, in ospedali iraniani le assistenze sanitarie venivano offerte da persone che provenivano da Filippine, Indonesia, Pakistan … alcuni non erano nemmeno medici, ma fortunatamente oggi gli studenti di medicina di altri paesi vengono qui a studiare.