AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Mehrnews
domenica

28 luglio 2024

19:09:03
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Dalla mercificazione della donna alla promozione dell'omosessualità e alla defamilizzazione; discorso critico di Rima Habib sulla civiltà occidentale

Secondo Rima Habib, l'Occidente è in realtà un bellissimo palazzo decorato dall'esterno e puzzolente dall'interno, e commette con assoluta insolenza i suoi crimini in nome della difesa della libertà e dei diritti umani.

Secondo il portale di notizie Pars Today e citato dall'agenzia di stampa IQNA, nel webinar internazionale ‘La famiglia trascendente e le sfide della modernità’, ospitato dall'agenzia di stampa IQNA e tenutosi in collaborazione con il vicepresidente per le donne e le questioni familiari della presidenza iraniana, Rima Habib, responsabile delle questioni femminili del Movimento della Jihad islamica palestinese in Libano, ha sottolineato l'importanza della famiglia e il suo ruolo centrale nella società. Lei ha detto:

“Se la famiglia viene riformata, l’intera società sarà riformata e se la famiglia è corrotta, l’intera società sarà corrotta”.

Habib ha sottolineato che la famiglia dovrebbe basarsi sui principi di giustizia, uguaglianza, gentilezza e misericordia, e questi principi possono condurre la società verso la pace e la sicurezza.

Facendo riferimento agli insegnamenti coranici sull'educazione dei figli e all'importanza del ruolo dei genitori nel guidare i figli verso i valori religiosi e morali, lei ha discusso il ruolo chiave della famiglia nella società.

 

Qui di seguito sul portale di Pars Today le parti salienti dell’intervento della Rima Habib sulla civiltà occidentale:

Il mondo occidentale ha commesso i crimini più pericolosi della sua decadente civiltà contro la famiglia e di conseguenza contro i diritti umani e l'umanità. Perché una persona non può godere del vero gusto della vita in questo mondo senza avere la benedizione della pace in famiglia.

Gli occidentali hanno fatto sembrare le donne uomini in nome dell’uguaglianza. La famiglia è la cellula fondamentale della società e la donna ne è il capo ed è la base della formazione familiare. Ma con le sue pretese di difendere i diritti delle donne in nome dell'uguaglianza tra uomini e donne, la civiltà occidentale ha portato via la femminilità della donna e l'ha fatta sembrare un uomo che non può più adempiere al suo ruolo di moglie e madre.

È così che la famiglia ha perso il suo pilastro principale. L’Occidente ha anche cercato di incoraggiare le donne a diventare delle merci, in modo tale che le donne siano viste come un oggetto materiale e le donne diventino una merce sessuale che può essere comprata e venduta a un piccolo prezzo nei mercati del sesso.

Ciò ha portato ad un aumento del tasso delle relazioni extraconiugali e ad una riduzione dei matrimoni e, di conseguenza, ad una diminuzione dell’indice di formazione familiare nelle società occidentali, e questo è qualcosa che domina la civiltà occidentale.

L'Occidente ha anche cercato di promuovere l'omosessualità, di legalizzarla e di incoraggiare le persone ad abbandonare le regole umane naturali nel campo del matrimonio e della formazione della famiglia, il che ha fatto sì che la famiglia venisse fuori dal suo vero significato nel matrimonio tra persone dello stesso sesso. Questa è una delle ultime conquiste della civiltà occidentale.

La civiltà occidentale si basa sull'egoismo, sull'individualismo, sulla soddisfazione dei desideri e dei desideri personali, perché l'originalità in questa civiltà è la stessa dell'interesse personale e dei piaceri individuali, e cercare di creare e mantenere una famiglia non ha assolutamente alcun valore.

Le istituzioni occidentali fanno appello anche alla teoria del liberalismo, che è una teoria politico-intellettuale nella civiltà occidentale, e considerano l’individualismo e la libertà individuale come il loro obiettivo finale. L’Occidente ha distrutto la famiglia nonostante l’assoluta libertà individuale e, di conseguenza, i valori etici e morali e i confini nei rapporti tra genitori e figli non possono essere rispettati. Perché i ragazzi e le ragazze lasciano la famiglia non appena raggiungono la maggiore età e hanno la libertà di un individuo su cui la famiglia non ha alcun controllo.

Inoltre, l’Occidente non ha stabilito limiti per specifici rapporti sessuali. In realtà, l’Occidente è un bellissimo palazzo decorato dall’esterno e puzzolente dall’interno, e commette questi crimini in nome della difesa della libertà e dei diritti umani con totale insolenza. Pertanto, credo che qualsiasi passo intrapreso per creare una società orientata alla famiglia non avrà successo finché questa società non avrà un’ampia strategia offensiva per disonorare la decadente civiltà occidentale e spiegare l’oppressione dell’Occidente contro le donne e la famiglia.

Infine vorrei dire che quando solleviamo questi problemi nelle nostre società e li esaminiamo nelle società islamiche, questo esame dovrebbe essere nella direzione di preservare i valori della famiglia nei nostri paesi e la lezione di un uso corretto degli errori dell’Occidente in questo campo dovrebbero essere presentati.

Non esagero con questa affermazione che uno dei più grandi obiettivi dell’Occidente e degli occupanti è il fondamento della famiglia perché la famiglia ha un fondamento e un’importanza basilari; per questo motivo noi famiglie palestinesi, oltre ad una sana educazione basata sul Sacro Corano, abbiamo una grande responsabilità sulle nostre spalle e noi dovremmo crescere i nostri figli secondo i loro diritti usurpati, e la questione della Palestina è uno dei fondamenti fondamentali della nostra religione, e ignorare questo diritto è una responsabilità della Sharia davanti a Dio, e non abbiamo il diritto di trascurare questa questione. Inoltre, non dovremmo giocare con le nostre menti e con le nostre nazioni e dovremmo spiegare i fatti alle persone così come sono e mettere in guardia le nostre società dal pericolo di una cultura e di una civiltà disumane e immorali che minacciano il futuro dell’umanità.

Va menzionato che la Dott.ssa Ensieh Khazali, vice presidente per le Donne e la Famiglia, e la Dott.ssa Maryam Ardabili, consigliere del Sindaco e direttore generale delle Donne e della Famiglia del Comune di Teheran, sono state tra gli ospiti presenti in questo webinar, con il tema della "Vita casta; punto in comune denominatore delle religioni" e "perché è necessario un movimento familiare impegnato a livello mondiale" hanno espresso il loro punto di vista.

L’evento ha visto anche altri interventi tra cui quello di Rebecca Masterton, docente all'Islamic College di Londra, sul tema della necessità di "mantenere la famiglia naturale composta da un uomo e una donna per affrontare le sfide dell'Occidente di oggi", della Dott.ssa Masouma Jafari, direttrice della Jameat-al-Zahra (sa) del Pakistan, sul tema “Il ruolo delle donne nella promozione delle norme familiari naturali e spirituali e la necessità della formazione delle famiglie”, la dottoressa Rima Habib, responsabile delle questioni femminili del movimento Jihad islamico palestinese, con il tema "Vantaggi dello stile di vita islamico rispetto allo stile di vita occidentale" e la dottoressa Rabab Sadr, direttrice delle istituzioni Imam Musa Sadr in Libano, sul tema " Potenziamento delle donne capofamiglia e l’utilizzo delle forze popolari e jihadiste per il lavoro femminile".