Il sito notiziario 26 settembre yemenita ha citato l'US Naval Institute secondo cui la portaerei USS Abraham Lincoln è entrata nell'area della 7a flotta americana dopo aver lasciato l'area. Secondo Pars Today, questa è la seconda volta nell’ultimo anno che l’Asia occidentale è priva di una portaerei americana.
Mentre aumentano le misure di tensione degli Stati Uniti nella regione dell’Asia occidentale, continuano le sconfitte di Washington da parte delle forze armate yemenite e l’egemonia degli Stati Uniti e di altri paesi occidentali è stata spezzata.
Con la fuga delle portaerei "Eisenhower", "Roosevelt" e recentemente "Abraham Lincoln", gli Stati Uniti hanno riconosciuto che le forze armate yemenite dispongono di capacità militari avanzate e moderne e sono considerate un grande ostacolo e una sfida per la marina americana nella regione.
Negli ultimi mesi, l'esercito yemenita ha preso di mira diverse navi sioniste o navi dirette nei territori occupati del Mar Rosso e dello stretto di Bab al-Mandab a sostegno della resistenza e del popolo palestinese nella Striscia di Gaza.
L’esercito yemenita ha anche effettuato con successo attacchi missilistici e droni sui territori occupati, in particolare su Tel Aviv.
Le forze armate dello Yemen si sono impegnate a continuare gli attacchi contro le navi di questo regime o contro le navi dirette ai territori occupati del Mar Rosso finché il regime sionista non fermerà i suoi attacchi contro Gaza.
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