AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
lunedì

21 febbraio 2022

11:39:07
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Romano Prodi: la visita di Draghi a Mosca può avere un ruolo determinante

ROMA-Una lunga intervista quella dell'ex premier ed expresidente della Commissione UE, Romano Prodi, a "Mezz'ora in più" di Lucia Annunziata.

ABNA24 – Il tema centrale logicamente è stata la crisi ucraina e i suoi risvolti nei rapporti tra UE, Nato e Stati Uniti con Russia e Cina.

In primo luogo il ruolo dell'Italia e cosa ci si aspetta dall'incontro tra il presidente del Consiglio Mario Draghi e il presidente russo Vladimir Putin. Per Prodi questa visita "arriva in una fase in cui l'Italia può avere un ruolo importante, nessuno ha interesse alla guerra e Draghi arriva in un momento opportuno, poi dipende dalla situazione specifica se avrà un ruolo più importante di Scholz o Macron".

"Il fatto grave - nota l'ex premier ed ex presidente della Commissione Ue - è che è cominciata la tensione interna, bisogna avviare un'opera di calma su quanto sta avvenendo nelle province più vicine alla Russia".  In generale, per Prodi "noi siamo nella Nato e dobbiamo essere nella Nato, ma l'Alleanza ma non è il Patto di Varsavia, abbiamo il dovere di essere nell'Alleanza con un ruolo attivo perché ci sono interessi dei singoli paesi. Se avessimo un esercito europeo non avremmo assistito alla follia del ritiro Usa dall'Afghanistan senza nemmeno essere avvertiti. Dovremmo spendere di più ma saremmo più protetti". 

Ma l'opera di mediazione dell'Italia e di Draghi può essere indebolita dalla nostra dipendenza sul piano energetico? Prodi a questa domanda precisa: "Posto che l'Italia non è la controparte, bisogna vedere cosa gli chiedono i russi e cosa può garantire Draghi, forse gli chiederanno un intervallo, di cominciare un dialogo su alcuni punti specifici e dipende anche dall''ambito di libertà, di autonomia che può avere. Sicuramente ha sentito gli americani. I rapporti tra Russia e Italia sono sempre stati molto più buoni della media e questo conta".

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