AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
sabato

29 giugno 2024

18:53:42
1468560

Israele, avanti con piano coloniale di nuovi insediamenti / Ci sarà un altro 7 ottobre?

Pars Today - Il gabinetto del regime di occupazione israeliano ha approvato il piano per la costruzione di nuovi insediamenti sulle terre occupate della Cisgiordania.

Il gabinetto di sicurezza del regime di occupazione israeliano ha approvato il piano di Bezalel Smotrich, ministro delle finanze di questo regime, volto ad espandere gli insediamenti nelle aree sotto il controllo delle organizzazioni autonome. Secondo questa risoluzione, cinque insediamenti costruiti in precedenza senza permesso saranno dichiarati legali.

Mentre i nostri occhi sono puntati su Gaza, in Cisgiordania continua inesorabile il piano di pulizia etnica dei palestinesi cominciato nel 1967, dopo la Guerra dei Sei giorni, quando Israele conquistò l’area dalla Giordania, considerandola la Giudea e la Samaria bibliche. E’ infatti a partire da quell’anno che più di 450.000 coloni si sono stabiliti in una terra che non appartiene loro.

Allo stesso tempo, il gabinetto di sicurezza del regime occupante ha imposto gravi restrizioni alla circolazione dei funzionari delle organizzazioni autonome nel territorio occupato e ha cancellato alcuni dei loro privilegi e poteri, e le organizzazioni autonome non avranno poteri esecutivi. a Betlemme est e a sud-est della Gerusalemme occupata.

Smotrich ha affermato che le sanzioni contro l'Autorità Palestinese e il rafforzamento degli insediamenti sono un messaggio chiaro per qualsiasi paese che riconosca la Palestina. La creazione di uno Stato palestinese nel cuore di Israele è una minaccia esistenziale e non permetterò un simile disastro.

A maggio Spagna, Irlanda e Norvegia hanno riconosciuto ufficialmente lo Stato palestinese. Successivamente si sono unite a questi paesi anche Slovenia, Armenia e Giamaica. Il riconoscimento dello Stato palestinese è in linea con la pressione esercitata sul regime sionista per porre fine alla guerra contro la Striscia di Gaza. 

Dall’inizio dell’operazione Al-Aqsa a Gaza il 7 ottobre scorso, la vasta costruzione di insediamenti da parte del regime sionista in Cisgiordania ha acquisito maggiore velocità. D’altro canto, l’esercito di questo regime e i coloni armati attaccano continuamente i palestinesi e le loro proprietà nelle città e nei villaggi di questa parte del territorio palestinese occupato, e finora un gran numero di palestinesi sono stati martirizzati, feriti e arrestati.

342/