Negli ultimi anni, il regime sionista ha ripetutamente attaccato Damasco e varie aree della Siria, e la maggior parte di questi attacchi sono stati respinti grazie alla tempestiva intercettazione delle difese aeree. Secondo il portale di Pars Today, gli attacchi aerei di Israele contro la Siria arrivano in un momento in cui Damasco ha ripetutamente inviato lettere alle Nazioni Unite e al Consiglio di Sicurezza, condannando questi attacchi e chiedendo loro di cessare.
Maria Zakharova, portavoce della diplomazia russa, in un'intervista al canale televisivo Al-Mayadin, pur condannando le ripetute aggressioni del regime sionista sul territorio siriano, ha affermato che le azioni irresponsabili di Israele aumentano la possibilità della diffusione di armi armate conflitto nell’Asia occidentale e condurre la regione verso un pericoloso precipizio.
Zakharova ha sottolineato che la regione dell'Asia occidentale è sull'orlo di una grande guerra dopo il recente attacco dell'esercito israeliano all'ambasciata iraniana a Damasco, e ha osservato che Israele dovrebbe astenersi da azioni aggressive contro la Siria e seguire le consuetudini internazionali per evitare conseguenze negative.
La diplomatica russa ha aggiunto che "gli Usa e i loro alleati occidentali, in quanto partner strategici di Israele, rimangono in silenzio riguardo agli sviluppi nell'Asia occidentale e accettando i ripetuti attacchi missilistici e bombardamenti come una realtà".
Zakharova ha infine dichiarato che Mosca dispone di proposte concrete per quanto riguarda la soluzione della guerra di Israele a Gaza e la realizzazione della sicurezza nell'Asia occidentale, ed è pronta a studiare queste proposte insieme ai paesi della regione.