L'arrivo dei musulmani in Gran Bretagna risale a più di un secolo fa e, secondo i dati disponibili, la popolazione musulmana in questo Paese ammonta a circa quattro milioni di persone. Secondo il portale Parstoday, il capo della Commissione islamica per i diritti umani di Londra, Masoud Shajareh, riferendosi all’impatto dei voti musulmani nelle recenti elezioni generali britanniche, ha affermato che questa capacità di potere effettivo sulla scena politica britannica dovrebbe essere organizzata per ottenere il massimo impatto.
Shajareh ha aggiunto che la rimozione di un certo numero di rappresentanti del Partito laburista britannico a causa dell'insoddisfazione dei musulmani nelle recenti elezioni ha segnato un nuovo capitolo nella scena politica di questo paese.
Il capo della Commissione islamica per i diritti umani di Londra ha sottolineato anche la creazione di organizzazioni come il British Muslim Council, affermando che le comunità islamiche "determinano le loro priorità e le presentano alla società" in un quadro specifico.
Il Partito laburista inglese ha assunto la guida del governo per cinque anni nelle elezioni generali del 4 luglio, conquistando la stragrande maggioranza dei seggi alla Camera dei Comuni.
Questo partito ha vinto le elezioni in una situazione in cui il popolo britannico è andato alle urne per protestare contro la cattiva situazione economica, i prezzi elevati, il sostegno al criminale regime sionista e non necessariamente a favore delle politiche del partito laburista, ponendo fine al 14 anni di governo dei conservatori.
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