24 luglio 2024 - 19:26
Il regolare trasferimento del potere nella Repubblica islamica dell’Iran; come è il processo?

L'insediamento del nuovo presidente iraniano è uno dei segnali evidenti della transizione graduale del potere nella Repubblica islamica dell'Iran.

Nella Repubblica islamica dell’Iran, dal primo giorno successivo alla determinazione dei risultati delle elezioni presidenziali, il governo si considera obbligato a cooperare con il presidente eletto per preparare il completamento del processo di trasferimento del potere. Secondo il portale di Pars Today, Il nono presidente eletto (ossia il 14esimo capo di stato) della Repubblica islamica dell'Iran, Masoud Pezeshkian, dovrà essere ufficialmente approvato dalla Guida Suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, con una cerimonia nota come "Tanfiz", che si terrà domenica prossima.

Secondo le leggi della Repubblica Islamica dell'Iran relative al processo di insediamento del nuovo governo, dopo che la validità delle elezioni è stata confermata dal Consiglio dei Guardiani, le credenziali del Presidente vengono rilasciate dai membri del Consiglio dei Guardiani, quindi i membri del Consiglio dei Guardiani firmano le credenziali del Presidente e le inviano all'ufficio del Leader della Rivoluzione Islamica

Secondo il paragrafo 9 dell'articolo 110 della Costituzione, l'attuazione del decreto presidenziale prima della cerimonia di insediamento e dopo l'elezione del presidente con il voto popolare è uno dei doveri e dei poteri del leader della Repubblica islamica.

L'attuazione del decreto presidenziale ha anche un ruolo di supervisione sulla presidenza e nel caso in cui il presidente si discosti dai principi stabiliti, gli fa perdere credibilità e legittimità.

Il passo successivo dopo l'implementazione è il giuramento, in cui il presidente deve comparire davanti al Consiglio islamico e prestare giuramento in presenza dei membri del Consiglio dei guardiani, del capo della magistratura e di altri funzionari militari e nazionali, secondo Articolo 121 della Costituzione.

Secondo l'articolo 121 della Costituzione, il presidente eletto presta giuramento di usare tutto il suo talento e la sua competenza nell'adempimento delle responsabilità assunte e alla fine firma il giuramento.

Alla cerimonia di insediamento del presidente eletto, oltre al presidente e ai deputati del Majlis (Parlamento islamico), saranno invitati anche alcuni funzionari e personalità nazionali ed internazionali.

Dopo la cerimonia di giuramento, secondo il regolamento del Majlis, il presidente ha due settimane per presentare i suoi ministri al parlamento dove si terrà la seduta di fiducia per i membri del nuovo gabinetto.