Secondo l'Agenzia di Stampa Internazionale AhlulBayt (ABNA), Hujjat al-Islam wal-Muslimin Nabil Halbawi, membro del Consiglio Supremo dell'Assemblea Mondiale di AhlulBayt (pace su di loro), ha rilasciato una dichiarazione epica, sottolineando la necessità di una resistenza unificata della Ummah islamica contro le minacce degli Stati Uniti e del regime sionista, e il pieno sostegno alla leadership della Repubblica Islamica dell'Iran.
Il testo di questa dichiarazione è il seguente:
Nel Nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso
(In verità, Dio difende coloro che credono)
In questi tempi di sedizione, in cui i nemici di Dio e dell'umanità si sono alleati contro la Ummah islamica e vogliono distruggere la sua dignità, la sua fede, la sua religione e la sua vita terrena, distruggendo la gente di una delle terre e regioni più sacre, ovvero la Gaza resistente, il popolo di Gaza resistente in Palestina sta combattendo con orgoglio da quasi un anno e resistendo con creatività contro la guerra di genocidio, l'assedio e la fame perpetrati dalla forza diabolica più barbara del mondo ─ che non ha né religione né moralità ─ una forza sostenuta dalle potenze dominanti e ipocrite occidentali.
Gaza, simbolo di dignità nella storia contemporanea della Ummah, non trova nessuno al suo fianco che la sostenga con denaro, armi e sangue di martiri, se non l'asse limitato di pochi paesi e forze che non superano le dita di una mano, come Hezbollah in Libano, Hashd al-Shaabi in Iraq, gli eroi yemeniti di Ansarullah, e al vertice di tutti loro la Repubblica Islamica dell'Iran con il suo esercito e il suo popolo, in particolare con il suo Leader ─ la sua voce eloquente, la sua coscienza viva e il simbolo della dignità di tutta la Ummah con tutte le sue etnie e confessioni.
Il Leader Supremo della Rivoluzione Islamica dell'Iran è una montagna salda che le tempeste non scuotono e le raffiche di vento non danneggiano. È una personalità che ha riunito in sé l'insegnamento della religione ai mujtahid, un alto gusto letterario, una cultura ricca e fertile, capacità di leadership, un'attrattiva esteriore e l'amore per l'unità della Ummah e la sua dignità.
Ora, il regime americano ─ rappresentato da una personalità a cui nessuno può attribuire virtù se non orgoglio, menzogna, arroganza e saccheggio delle ricchezze delle nazioni nella forma più vile di ricatto ─ al fianco della figura più odiata che la storia del regime usurpatore e condannato secondo la religione, la legge e i valori umani, abbia mai visto, queste due personalità decadute nel criterio dell'umanità, minacciano apertamente, in pieno giorno, con tutta la loro bassezza e viltà, di uccidere questo grande Leader divino e umano; senza la minima considerazione per i sentimenti della Ummah e dei difensori dei suoi luoghi sacri.
La Ummah è chiamata a superare tutte le sue differenze ─ per quanto grandi ─ in tutte le sue componenti, e a respingere questa sfida alla sua dignità, e a condannarla con la voce di tutti i leader, senza eccezioni, con la voce di tutti i pensatori, gli studiosi e le sue forze influenti; e a prendere esempio dalla posizione del popolo iraniano, che sta con tutta la sua esistenza dietro la sua leadership in difesa della sua terra e della sua religione.
Sì, è doveroso per la Ummah, che ha avuto un ruolo immenso nella civiltà umana, nella religione e nei valori per migliaia di anni, di stare unita di fronte a questi nuovi arrivati nella storia, e all'incarnazione della logica della forza e del diritto della forza di fronte alla logica della ragione e del diritto.
Se questa oppressione non verrà arginata, non lascerà alcuna terra intatta, non disonorerà alcuna dignità, non lascerà in pace nessun paese arabo, islamico o amante della libertà, e sradicherà qualsiasi leader che non si sottometterà alle loro complete ambizioni e obiettivi.
Saremo tutti interrogati davanti a Dio Onnipotente riguardo alla nostra posizione in quest'epoca, e non dobbiamo temere alcuna potenza o dominatore, perché Dio ha promesso la vittoria. (E la vittoria non viene se non da Dio, il Potente, il Saggio)
Membro del Consiglio Supremo dell'Assemblea Mondiale di AhlulBayt (pace su di loro) Nabil Al-Halbawi
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