ABNA24 – la sua informativa alla Camera ha riferito di un colloquio fissato per le 9:30 saltato perché Zelensky “non era più disponibile”. “Oggi alle 10:30 alle porte di Chernihiv, Hostomel e Melitopol ci sono stati pesanti combattimenti. Le persone sono morte. La prossima volta cercherò di spostare l’agenda bellica per parlare con #MarioDraghi a un’ora precisa. Nel frattempo, l’Ucraina continua a lottare per il suo popolo”. Le parole di Draghi, che si è quasi commosso in Aula parlando dei pericoli che sta correndo il presidente ucraino, hanno suscitato l’irritazione di Zelensky, che resta nella capitale assediata dalle forze armate russe.
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