AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
venerdì

22 novembre 2024

19:35:22
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Dal rapimento alla strage di 17mila bambini da parte del regime israeliano; un messaggio Twitter di Baqaei in occasione della Giornata internazionale dei bambini

Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri iraniano, in occasione della Giornata internazionale dei bambini del 20 novembre, ha pubblicato un messaggio sul social network X (ex Twitter), definendo questa giornata un'opportunità per vedere il dolore e la sofferenza dei bambini di Gaza.

Il 20 novembre è stato nominato dalle Nazioni Unite Giornata internazionale dei bambini. In questa occasione, Ismail Baqaei, portavoce del Ministero degli Affari Esteri iraniano, ha scritto sul social network X: questa giornata ricorda il diritto di tutti i bambini a vivere in pace e sicurezza.

Secondo Parstoday, Baqaei ha affermato che Gaza è diventata un cimitero di bambini sotto i bombardamenti incessanti e ha aggiunto: in questo anno, più di 17.000 bambini palestinesi sono stati massacrati, migliaia di bambini sono scomparsi, decine di migliaia di bambini sono rimasti feriti e centinaia di persone sono state sottoposte ad interventi chirurgici senza anestesia, sono stati amputati gli arti, più di 35mila bambini sono diventati orfani e molti hanno perso tutti i loro familiari; quasi 4.000 bambini sono morti a causa della fame e innumerevoli sono a rischio a causa della fame, delle malattie, degli sfollamenti e della mancanza di beni di prima necessità.

Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri iraniano ha dichiarato: come riferito dalla signora Francesca Albanese, relatrice speciale per i diritti umani palestinesi, centinaia di bambini ed adolescenti palestinesi sono stati rapiti e tenuti in ostaggio dal regime israeliano negli ultimi decenni.

Baqaei ha affermato che l’uccisione e la tortura dei bambini palestinesi innocenti ha causato ferite profonde nella coscienza dell’umanità, aggiungendo: l’inazione e l’indifferenza delle istituzioni competenti per i diritti umani e delle Nazioni Unite sono come sale su questa profonda ferita e un ostacolo alla sua guarigione, ed è giunto il momento che il mondo metta fine all’impunità degli autori di crimini atroci contro i bambini palestinesi.

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