ha chiesto alla Corte Penale Internazionale di emettere mandati d’arresto per i “leader dell’Apartheid israeliano”, accusandoli di essere responsabili del “massacro del popolo della Palestina”.
“Riteniamo davvero importante che la Corte Penale Internazionale affermi che verrà emesso un mandato d’arresto per i leader dell’Apartheid israeliano, che sono coloro che sostengono il massacro del popolo della Palestina”, ha dichiarato Pandor, che è una figura di spicco nel partito “Congresso
Pandor ha comunicato il suo messaggio di solidarietà in un video che è stato ampiamente condiviso sui social media. La 70enne ha iniziato inviando le condoglianze al popolo palestinese per la perdita di vite umane, prima di condividere l’esasperazione che il Sudafrica prova per la continua violenza commessa da Israele.
“Siamo stanchi dell’abuso contro il popolo della Palestina”, ha affermato Pandor. “Il Sudafrica è un partner di lunga data che si schiera in solidarietà con il popolo della Palestina, considerando che hanno sostenuto la nostra lotta per la libertà”. Pandor ha esortato la comunità internazionale a mostrare preoccupazione per la morte dei palestinesi tanto quanto per la morte di altre persone.
La richiesta di Pandor è arrivata in seguito all’attacco letale di Israele contro i palestinesi a Gaza. Almeno 33 palestinesi sono stati uccisi e decine sono rimasti feriti durante quella che è stata la 17esima aggressione militare a Gaza in 19 anni.
Israele si è unilateralmente ritirato dalle colonie a Gaza nel 2005, per poi imporre un blocco completo sull’enclave. Negli anni successivi, due milioni di palestinesi sono stati terrorizzati dalle operazioni militari israeliane quasi ogni anno, che gli israeliani definiscono come “tagliare l’erba”.
“Proprio come tagliare il prato di fronte a casa tua, questo è un lavoro costante e duro”, ha detto David M Weinberg, stratega sionista dell’Istituto di Strategia e Sicurezza di Gerusalemme, facendo riferimento alla tattica. “Se non lo fai, le erbacce crescono selvagge e i serpenti iniziano a strisciare tra i cespugli”.
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