AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
venerdì

12 luglio 2024

16:52:12
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Francia, l’ondata senza precedenti di emigrazione della classe d'élite di musulmani a causa dell’islamofobia

L'intensificazione di islamofobia in Francia aumenta sempre di piu' l'imigrazione della classe d'élite tra i musulmani francesi.

Mentre la Francia ospita la più grande popolazione musulmana d’Europa, l'aumento delle discriminazioni sociali ed i casi di islamofobia spinge sempre di piu' le élite musulmane a emigrare. Secondo il portale di notizie Pars Today, che cita un nuovo studio, su 10 élite musulmane che hanno lasciato la Francia, più di sette persone hanno dichiarato l'intensificazione dell'islamofobia come motivo principale per lasciare il proprio Paese.

Un gran numero di musulmani con un alto livello di istruzione stanno lasciando la Francia per recarsi in Gran Bretagna, Stati Uniti, Canada ed Emirati Arabi Uniti, ha osservato lo studio condotto dall’Università di Lille, guidato dal professor Olivier Esteves.

Yasser Louati, analista politico francese e difensore dei diritti umani, ha affermato in un'intervista all'agenzia di stampa Anatolia che la mancanza di libertà religiosa è diventata una ragione per cui le élite musulmane lasciano la Francia.

La tendenza all’anti-islamismo e alle crescenti pressioni contro i musulmani in Francia si è intensificata negli ultimi anni. Durante la presidenza di "Emmanuel Macron", il presidente francese di centrodestra, queste restrizioni, insieme all'approvazione di numerose leggi contro i musulmani e i centri islamici, hanno reso la vita dei musulmani in questo Paese due volte più difficile.

Nel febbraio 2022, il governo francese ha annunciato la formazione di una nuova organizzazione chiamata "Assemblea islamica di Francia" con l'obiettivo di allineare i musulmani del paese alla cultura e alla società francese e combattere l'estremismo.

Con l'istituzione dell'"Assemblea islamica di Francia", che fa parte dei vasti sforzi di Macron per indebolire l'Islam in Francia, la precedente istituzione che operava sotto il titolo di "Consiglio della religione musulmana di Francia" è stata sciolta.

L'approccio e le azioni di Macron si basano sul "laicismo aggressivo" che richiede una lotta attiva contro la religione e le manifestazioni religiose nella società. Fondamentalmente, il governo francese non ha una visione positiva dell’Islam e, a questo proposito, sostiene qualsiasi azione nel campo dell’anti-islamismo, inclusa la messa al bando dell’hijab islamico nelle scuole e ora nei Giochi olimpici.