AhlolBayt News Agency (ABNA)

source : Parstoday
martedì

30 luglio 2024

19:53:44
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Israele sta cercando di allargare la sua guerra in Europa? Possibile operazione False Flag

Nel contesto dell'espansione dei sistemi di difesa missilistica israeliana in Europa, alcuni analisti temono che il regime di Tel Aviv o gruppi ad esso affiliati possano utilizzare questi sistemi per organizzare un'operazione False flag (falsa bandiera, una qualsiasi operazione commessa con l'intento di mascherare l'effettiva fonte di responsabilità e incolparne un'altra).

Negli ultimi mesi, la discussione sull'espansione del sistema di difesa missilistico Iron Dome del regime israeliano in Europa, nonché sull'acquisto di sistemi di difesa avanzati come Arrow 3 da parte dei paesi europei, ha sollevato molte domande e preoccupazioni. Secondo il portale di Pars Today, una di queste preoccupazioni è la possibilità di operazioni false flag da parte del regime israeliano contro l'Europa, che possono essere una scusa per aumentare le tensioni e l'intervento militare nella regione. 

Background del sistema di difesa Arrow 3 e del piano Sky Shield

Arrow 3 è un sistema sviluppato per affrontare le minacce dei missili balistici. Questo sistema, sviluppato dal regime israeliano in collaborazione con l'americana Boeing, può identificare e intercettare minacce missilistiche a lunga distanza. La Germania ha recentemente firmato un contratto da 4 miliardi di euro per l’acquisto del sistema, che fa parte della più ampia iniziativa europea Sky Shield.

 

Preoccupazioni per le operazioni sotto falsa bandiera

Il concetto di operazioni False Flag si riferisce ad attività in cui un paese o un gruppo organizza un attacco e lo attribuisce ad un altro paese o gruppo. Questa operazione può essere una scusa per iniziare una guerra o aumentare le tensioni. Nel contesto dell’espansione dei sistemi di difesa antimissile israeliani in Europa, alcuni analisti temono che il regime israeliano o gruppi ad esso collegati possano utilizzare questi sistemi per creare un falso incidente come il lancio di un drone o di un missile con le caratteristiche di quelli yemeniti e libanesi. hanno fatto droni e missili verso il suolo o i centri europei e li attribuiscono a gruppi di resistenza. Un’operazione del genere potrebbe essere concepita per spingere l’Europa o la Nato a impegnarsi maggiormente negli affari dell’Asia occidentale.

 

 Obiettivi e motivazioni

Le motivazioni del regime israeliano per espandere i propri sistemi di difesa in Europa possono essere molteplici. Da un lato, la vendita di questi sistemi genera introiti significativi per l’industria bellica di questo regime. D’altro canto, rafforzare la solidarietà strategica con i paesi europei può contribuire a rafforzare la posizione internazionale del regime israeliano. Ma le preoccupazioni sulle operazioni sotto falsa bandiera non possono essere ignorate, soprattutto in un ambiente in cui le relazioni internazionali sono diventate più complesse e tese.

 

 La necessità di misurare tutti gli aspetti

Mentre l’iniziativa europea Sky Shield e l’acquisto di sistemi di difesa avanzati potrebbero contribuire a rafforzare parte della sicurezza dell’Europa contro le minacce missilistiche, le preoccupazioni sulla possibilità di operazioni false flag mostrano che l’Europa deve essere più attenta in questo settore. I paesi europei devono garantire che questi sistemi israeliani non siano una scusa per aumentare tensioni e conflitti.

Infine, il rafforzamento delle relazioni di difesa dell'Europa con l'instabile e famigerato regime israeliano dovrebbe essere fatto considerando tutte le dimensioni geopolitiche e le sensibilità regionali. Qualsiasi azione o politica sbagliata a questo riguardo può portare a una situazione di sicurezza più complicata in Europa e in Asia occidentale.