Il film «La voce di Hind Rajab» diretto da Kaouther Ben Hania al Festival del Cinema di Venezia ha registrato un’applauso in piedi di 22 minuti, il più lungo tributo nella storia di questo festival. Secondo Pars Today, il film narra la vera storia di Hind Rajab, la bambina palestinese di 5 anni che è stata martirizzata durante la guerra di Gaza. Alla proiezione, gli spettatori hanno creato un’atmosfera antisionista con lacrime e slogan «Palestina libera». Joaquin Phoenix e Rooney Mara, che hanno partecipato come produttori esecutivi per sostenere il film, erano presenti alla cerimonia e tenevano in mano, sul tappeto rosso insieme al team cinematografico, una foto della bambina. Phoenix indossava anche la spilla degli artisti per il cessate il fuoco in sostegno a Gaza, mentre sua moglie portava una borsa con la bandiera palestinese. Nel film è stata usata la voce registrata di Hind e sono stati ricostruiti i dolorosi momenti della sua chiamata ai soccorritori. La conferenza stampa del film è iniziata anch’essa con l'applauso, e il team di produzione ha letto un comunicato emozionante. L’opera è considerata tra le principali candidate al Leone d’Oro del Festival di Venezia.
Due animazioni iraniane ospiti dei festival internazionali in Germania e Brasile
I cortometraggi d’animazione iraniani «Fiori di carta» e «Korbat» saranno proiettati in due festival internazionali in Germania e Brasile. «Fiori di carta», diretto da Ramek Amin Kazemi, parteciperà alla sezione competitiva del festival T-Short in Germania e al festival Italiopolis in Brasile. Quest’opera iraniana racconta la storia di uno scrittore che sente di essere giunto alla fine del suo percorso. «Korbat», diretto da Niloufar Naderi Tehrani, sarà invece proiettato nella sezione speciale narrativa del festival T-Short in Germania e tratta di un uomo che ha perso sua moglie. Il festival T-Short si terrà dal 28 al 30 novembre in presenza, e dal 1° dicembre online in Germania. Entrambe le animazioni sono prodotte dal Centro per lo sviluppo del cinema documentario, sperimentale e d’animazione dell’Iran.
Il cortometraggio iraniano «Il giardino del paradiso» giunge un festival inglese
Il cortometraggio iraniano «Il giardino del paradiso», scritto e diretto da Yasaman Esmaeilzadegan, è stato selezionato per la quindicesima edizione del festival online The Lift-Off Sessions nel Regno Unito. Questo festival, che presenta opere indipendenti lunghe e brevi da tutto il mondo, è organizzato dal network globale Lift-Off e dai Pinewood Studios. «Il giardino del paradiso» è una narrazione poetica, allegorica e simbolica di una mucca parlante che viene mandata nel giardino del paradiso. La distribuzione internazionale del film è stata curata da Sadra Sabahi, mentre la produzione è a cura dell’«Istituto culturale e artistico No Nama» dell’Iran.
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