dei suoi obiettivi dichiarati all’inizio della guerra contro la popolazione indifesa di Gaza, soprattutto quello di distruggere la resistenza palestinese. Raisi lo ha detto parlando a Tehran con le tv in lingua araba di al-Manar del Libano, al-Etejah TV dell'Iraq, la TV palestinese al-Aqsa, Palestine Today e al-Masira dello Yemen.
Il capo di stato iraniano ha inoltre chiesto ai paesi del mondo di porre fine all’idea di normalizzare le loro relazioni con Israele. "Dovremmo essere semplici testimoni del massacro di donne e bambini commesso dagli americani e dai sionisti", ha aggiunto Raisi ai canali televisivi arabi. "L'entità nemica sta commettendo crimini contro l'umanità, il che fa sì che il mondo provi avversione nei suoi confronti", ha detto il capo di stato iraniano invitato le nazioni del mondo "a non cercare la normalizzazione delle relazioni" con Israele.
"L'espansione delle ostilità sarà il logico risultato dell'aggressione in corso contro la Striscia di Gaza: i popoli del mondo stanno perdendo la pazienza di fronte alla portata dei crimini" di Israele, ha concluso Raisi.
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