sottolineando che il massacro non costringerà il movimento di resistenza a fare marcia indietro dal sostegno ai palestinesi nella Striscia di Gaza assediata.
Secondo l’IRIB, Sayyed Hassan Nasrallah lo ha detto in un discorso televisivo trasmesso in diretta dalla capitale libanese Beirut venerdì in occasione della Giornata dei leader martiri di Hezbollah, che ogni anno cade il 16 febbraio.
“I sionisti pagheranno un alto prezzo per la morte di civili libanesi”. È il monito di Nasrallah, dopo l’aggressione sferrata mercoledì dalle forze armate israeliane nel Libano del sud nel quale sono stati uccisi 10 civili e 5 combattenti, tra cui un comandante. “I nostri missili di precisione possono raggiungere Eilat”, nell’estremo sud della Palestina occupata, ha sottolineato il leader di Hezbollah. Secondo Nasrallah, Israele ha premeditato l’uccisione di civili nel sud del Libano.
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