30 settembre 2025 - 22:28
Source: ABNA24
L'Unione Europea reintroduce le sanzioni contro l'Iran

L'Unione Europea ha reintrodotto una serie di sanzioni contro l'Iran, un giorno dopo l'attivazione delle sanzioni delle Nazioni Unite.

Secondo l'agenzia di stampa internazionale AhlulBayt (AS) – Abna – L'Unione Europea ha annunciato oggi, lunedì, che avrebbe reintrodotto una serie di sanzioni contro l'Iran legate alle sue attività nucleari. Questa decisione arriva un giorno dopo il ripristino delle sanzioni delle Nazioni Unite contro Teheran.

Le sanzioni europee includono il divieto di esportazione di armi, attrezzature relative all'arricchimento dell'uranio e missili balistici. Sono state imposte anche restrizioni come il divieto di viaggio, il congelamento dei beni di individui ed entità iraniane, e sanzioni finanziarie e commerciali contro il petrolio, il gas e i prodotti petrolchimici iraniani.

In questo contesto, i beni della Banca Centrale dell'Iran e di diverse altre grandi banche iraniane nell'Unione Europea sono stati nuovamente congelati e ai voli cargo iraniani è stato vietato l'ingresso negli aeroporti dell'UE.

Questa mossa arriva dopo che Francia, Regno Unito e Germania (la Troika Europea) hanno utilizzato il meccanismo di snapback nell'accordo nucleare del 2015; un meccanismo che consente il ripristino automatico delle sanzioni ONU. Lo sforzo congiunto di Russia e Cina per impedire questo processo nel Consiglio di Sicurezza è fallito.

Dichiarazione Tripartita

Francia, Germania e Regno Unito hanno dichiarato in una dichiarazione congiunta che il loro obiettivo principale è impedire all'Iran di acquisire armi nucleari. I paesi hanno accusato l'Iran di violare ripetutamente i suoi impegni e hanno affermato di non avere altra scelta se non quella di attivare il meccanismo di snapback.

Tuttavia, hanno sottolineato che restano impegnati nella diplomazia e desiderano riprendere i negoziati. La dichiarazione ha anche chiesto all'Iran di astenersi da azioni destabilizzanti e di rispettare i suoi obblighi internazionali.

Reazione dell'Iran

In risposta, Abbas Araqchi, Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell'Iran, ha definito la decisione illegale e, in una lettera ai suoi omologhi in diversi paesi del mondo, ha chiesto il rifiuto di tali misure. Pur sottolineando la prontezza di Teheran al dialogo, ha dichiarato che l'Iran si opporrà fermamente a qualsiasi violazione dei suoi diritti e interessi legittimi.

Masoud Pezeshkian, Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, ha anch'egli condannato il ripristino delle sanzioni ONU e ha affermato che Teheran è pronta ad affrontare qualsiasi scenario e non entrerà in negoziati che portino a nuove crisi.

342/

Your Comment

You are replying to: .
captcha